Noi : “ ciao Stefano, raccontaci un po’ di te …”
Stefano : “ Ciao ragazzi , sono Stefano Giuliani detto anche Gighi nato in Zambia 12-06-1969, lavoro per la Billabong e mi occupo del network surf division ,mute, tavole JS.”
Noi : “ come hai iniziato ? Dove ? Con chi ?”
Stefano : “ Ho iniziato molto tardi a dire la verità’ 17 anni e il primo giorno non si scorda mai!!! Tito del molo detto anche “Ala Moana “
Mi ha portato un mio amico d’infanzia cui ringrazio sempre Gabriele Gigli, e da li e’ stato come un colpo di fulmine, dove la passione mi ha portato fin qui….
Ho iniziato da solo guardando e ammirando i più’ forti surfisti della mia zona cui sono moltissimi … Jacopo Migliorini, Renato Corti, Patrizio Jacobacci , Davide Fogola , Claudio Chelotti, i fratelli Dini, Ario Bertacca, Francesco Farina,
Loro sono stati dei maestri in acqua e fuori dall’acqua.
I negozi negli anni 90′ erano dei punti di riferimento e il mio era il Natural Surf gestito da Alessandro Dini e Guido Stringari.”
Noi : “ le gare ?”
Stefano :” E da li che e’ partito tutto con l’italia wave surf team … ebbi l’onore dopo pochi anni di essere invitato dopo aver ottenuto delle grandi vittorie a livello locale nella nazionale di surf .Il miglior risultato mio e di cui non scorderò’ mai fu il campionato italiano organizzato al pontile a Forte dei Marmi nel 1994 dove arrivai primo . Poi ci sono stati molti mondiali amatoriali ed europei con ricordi bellissimi.”
Noi : “ avrai fatto molti viaggi … quale ti è rimasto di più nel cuore ?”
Stefano : “ Viaggi sono stati tanti … e il più’ bello sicuramente 4- 5 anni fa ho avuto l’onore di andare in barca alle Mentawaii con il mio fratello e altri amici cari. Le onde che mi hanno colpito di più’ sono le Mentawaii e le Hawaii.”
Noi : “ come vedi la situazione dei nostri mari ?”
Stefano : “ Vorrei che tutelassimo di più il mare dato che e’ una riserva per l’umanità’ ,e’ molto importante preservare e sensibilizzare il più’ possibile, vedo che l’aziende del settore si stanno muovendo molto e questo e’ positivo ,vedo molta più sensibilità’ da parte delle nuove generazioni.”
Noi : “ come vedi cambiato lo spirito del surf ?”
Stefano : “ A proposito di questo ,devo dire che io ovviamente come tu osservi io vengo da quei periodi del famoso film Un mercoledì da leoni ,e ogni magico periodo ha il suo momento che vorresti che il tempo si fermasse!!!!..certo non posso dire che mi piacerebbe che fosse sempre cosi..ma sono dell’idea che i cambiamenti generazionali sono in continua evoluzione e trovo sempre del positivo nei cambiamenti. Perciò un po’ di malinconia c’e’ ,ma vedo tutto molto in via di crescita per questo sport e questo per me e’ la cosa più’ importante.”
Noi : “ com’è cambiato il surf in Italia ?”
Stefano : “ Il surf ha fatto dei passi da gigante ed e’ merito di tutte le persone che ci hanno messo la passione per questo sport…che non ti posso elencarle tutte..ma l’esempio di Leonardo Fioravanti e’ il classico esempio di maturità che ha fatto l’Italia, per quanto riguarda la federazione non abbiamo ancora fatto il salto di qualità’ come hanno fatto i nostri cugini..passeranno ancora parecchi anni prima di vedere della maturità in questo senso…”
Noi : “ cosa stai facendo in questo periodo ?”
Stefano : “ In questo momento sto’ vivendo un momento molto felice della mia vita trasmettendo la mia passione a mio figlio che si chiama Cesare e spero di dare il meglio di me per trasmettergli questo bellissimo sport che va oltre allo sport ma e’ uno stile di vita che lascia il segno per tutta la vita… “
Noi : “ progetti per il futuro ?”
Stefano : “ A breve oltre al mio lavoro ,sto’ riprogettando con un mio caro amico Alessandro Servadei ad aprire la scuola di surf, sup, skate al bagno Milena ,supportato dalla Billabong .”
Noi : “ grazie mille Gighi !!”
Stefano : “ Un abbraccio a tutti e vi lascio con il famoso detto “Only a surfer knows the feeling ” grazie ciao ci vediamo in acqua….Gighi “