Sons : “Ciao raccontaci qualcosa di te …”
Vale : “Mi chiamo Valeria Patriarca , ho 21 anni e sono nata a Roma, dove vivo con la mia famiglia. Le mie frenetiche giornate sono scandite a ritmi sostenuti tra studio, allenamenti, il mio lavoro come bartender, il lavoro da babysitter e le mie più grandi passioni : la vita a contatto con il mare e il surf.”
Sons : “Com’è stato all’inizio? come hai iniziato …”
Vale : “L’acqua è sempre stata una mia grande passione. Il costante contatto con il mare e la vita all’aria aperta sono valori che mi sono stai insegnati e trasmessi dalla mia famiglia. A tre anni già mi avventuravo in grandi nuotate lontano dalla riva con mio padre (che premurosamente teneva un body legato alla sua caviglia nel caso in cui io mi fossi stancata) … In pratica sono nata con una tavola incorporata nel mio patrimoni genetico!! Si può dire che io abbia imparato prima a nuotare che a camminare, tant’è che mia madre dice che sono una sirena, molto più elegante in acqua che sulla terra ferma, dove emerge una certa goffaggine. Io e il surf ci incontrammo in una domenica d’estate, mentre ero al mare con la mia famiglia a Santa Severa. Mi imbattei inconsciamente in uno dei primi SurfExpo, che io vedevo ancora solo come una grande festa piena di sport, colori ,musica e ovviamente tavole da surf. Valentina D’Azzeo (Campionessa Italiana di surf) mi diede la prima lezione di surf. Non dimenticherò mai l’emozione di cavalcare la mia prima (mini) onda e da quel momento, la tavola da surf e le onde, sono divenute parte integrante è fondamentale della mia vita.”
Sons : “Qual’è il tuo home spot ?”
Vale : “Nel Lazio, sicuramente Banzai, nella mia seconda casa, Fuerteventura, Hierro.”
Sons : “Hai trovato difficoltà perchè sei donna ?”
Vale : “Se intendi che in qualche modo possa essere stata discriminata e/o ostacolata, assolutamente no. In mare bisogna essere rispettosi e attenti a prescindere dell’essere uomo o donna. Se invece parli di prestanza o forza, beh le ragazze devono faticare il doppio essendo, nei fatti, meno dotate fisicamente di un uomo ; possedendo però noi donne una determinazione che vale il doppio, ecco qui, che il gioco è fatto!! Ovviamente da dimenticare , capelli pettinati e perfetti, trucco, abitini femminili … Almeno per gran parte della giornata.”
Sons : “Hai viaggiato molto ?”
Vale : “I viaggi non sono mai abbastanza, però sono fortunata rispetto alla media dei miei coetanei. In Europa sono stata più volte in Spagna e Francia , da quando avevo 12 anni le Canarie in particolare modo Fuerte è diventata una mia seconda casa, sono stata poi in Portogallo, Azzore e Inghilterra . Ho avuto anche modo di surfare in Marocco, Srilanka, Maldive e Indonesia… Tra qualche mese ho in programma una nuova avventura , il mio motto è “once a year goes someplace you’ve never been before”
Sons : “Qual’è la tua onde preferita ?”
Vale : “Ho lasciato sicuramente il cuore sia a Bali che alle Maldive, posti meravigliosi con onde fantastiche, ma l’onda preferita è sempre quella che devo ancora inseguire e cavalcare .”
Sons : “Che situazione hai trovato dell’inquinamento ?”
Vale : “Ho avuto modo di surfare in posti incontaminati, oppure in luoghi dove l‘inquinamento ha lasciato tracce pesanti. Tanto è causato dall’insensibilità dell’uomo che non comprende l ‘importanza di anteporre gli interessi economici al bene del mare e del nostro pianeta.”
Sons : “Pensi siamo ancora in tempo per cambiare le cose ?”
Vale : “L’uomo deve smettere di credere che questo pianeta e il suo ambiente siano una sua proprietà e che possano essere sfruttati indiscriminatamente e senza orribili e irreversibili conseguenze. Basterebbe pensare che non siamo i padroni della Terra, ma bensì solo degli ospiti e come tali dobbiamo essere più rispettosi. Il dissesto idrogeologico e le varie calamità, anche avvenute di recente, sono più che un’avvisaglia. Dobbiamo fare ognuno la nostra parte, sarebbe già un bel passo avanti e un reale segno di civiltà.”
Sons : “Ci ricordiamo di te anche in un reality , com’è stata quell’esperienza ?”
Vale : “E stata un’esperienza nuova e meravigliosa, mi ha dato la possibilità di fare nuove amicizie, rivederne alcune vecchie, chiarire alcuni aspetti del mio passato, essere a contatto con un nuovo paese ( Marocco ) e con nuove culture ed usanze. Ho conosciuto personalità dello spettacolo e dello sport, persone veramente carine, disponibili , gentili e piene di valori ,che ho portato con me durante tutto il programma e non solo, ne approfitto per salutare Le Donatella, Christian Panucci e Giulia Michelini. Inoltre, per la prima volta, mi sono trovata difronte ad una telecamera (h24) ed ho preso alcune tecniche, molto interessanti anche nell’organizzazione e costruzione dei set televisivi e delle riprese. Sicuramente faticoso, ma ha arricchito molto la mia crescita personale.”
Sons : “Gare ?”
Vale : “In passato, anche recente, tante. Ho partecipato a tutte quelle circuito nazionale ed ho preso parte , con soddisfazione e risultati decorosi, anche ad alcuni eventi internazionali. Ho vinto il titolo di Campionessa Italiana Junior per tre anni (2013/14/15); ho conseguito un 9° posto agli europei 2014 alle Azzorre. Ho partecipato a tutti gli Europei con la Nazionale Italiana Juniores dal 2009 al 2014. Per il momento sono alla “finestra” , preferendo più un ruolo da osservatrice delle nuove iniziative intraprese dalla nuova Federazione di Surf, operativa ormai da più di un anno. Non escludo, nel 2019, una mia autonoma partecipazione a qualche gara del circuito QS.”
Sons : “Progetti futuri ?”
Vale : “Tantissimi, e vanno di pari passo con la realizzazione dei mie sogni. Tra quelli cui tengo di più sicuramente un per scorso di volontariato nel sociale, un’indipendenza economica ancora più efficace e di conseguenza un’ottimizzazione del mio lavoro e poi, sempre e comunque, viaggiare tanto e surfare ancora di più.”
Sons : “Fatti una domanda … “
Vale : “Vorrei descrivere brevemente, il significato che ha per me essere in acqua con un tavola sotto i piedi: per me il surf non è una cosa che faccio, ma è ciò che sono. Il surf non è solo una disciplina sportiva , è uno stile di vita. Significa allenarsi duramente sia in acqua che fuori dall’acqua, curando il potenziamento fisico , fondamentale per affrontare il mare. Significa, identificare, affrontare e superare alcuni limiti, acquisendo in tal modo, una forma di equilibrio anche nel misurarsi con i problemi di tutti i giorni. Significa porsi degli obiettivi e lavorare duro fino a che raggiungi quanto avevi programmato. Cavalcare un’onda è una esperienza meravigliosa. DIventi parte del mare stesso e questo è veramente grandioso. Quando esco dall’acqua, soddisfatta per aver surfato bene, è una sensazione indescrivibile, mi sento stanca fisicamente ma con la testa a mille, ancora carica dell’adrenalina che, per me, solo il mare, riesce a trasmettermi. Il surf è una passione senza limiti e senza fine, intorno alla quale gira tutta la mia vita. Grazie al surf posso sentirmi completamente libera, in pace con me stessa.”
Sons : “Vuoi ringraziare qualcuno ?”
Vale : “ In primis voi per questa intervista. La mia famiglia, che mi ha insegnato ad avere cuore grande e spalle larghe e a diventare la persona che sono oggi; che mi ha consentito di viaggiare sin da quando ero piccina e supporta sempre le mie scelte. Vorrei, ringraziare alcune persone che hanno condiviso con me alcune tappe fondamentali del mio percorso di crescita surfistica: Valentina D’Azzeo, che ancora oggi mi segue, mi incoraggia e consiglia, che per prima mi ha messo in acqua su una tavola facendomi scoprire il surf, cui va tutta la mia gratitudine. Andrea Bonfili che è stato il mio coach nel mio primo Europeo con la Nazionale Italiana, e che mi ha sempre aiutato e seguito, regalandomi un’esperienza che porterò sempre con me. I miei allenatori della Mosquiro Surf School di Fuerte, in particolare Emiliano Bufalini e sua moglie Veronica, divenuti per me una seconda famiglia. Virginia Rodriguez- Frida Querida Swimwear– una delle prime persone che hanno creduto in me con una sponsorizzazione, con la quale ormai ho un rapporto d’amicizia e che ancora oggi mi supportare sopporta. Mundaka Optic, con cui collaboro da anni e che ringrazio per le forniture dei miei sunglasses preferiti. Nitro Bags Italy e Max Gionco, che mi hanno onorato con la proposta di essere una dei suoi testimonial Italiani. Alberto Galletti (rt surfboard) ,mio shaper di fiducia, per il supporto che mi offre. Il gruppo Colussi – Misura, che mi ha scelto come testimonial per una nuova campagna pubblicitaria versante appassionante ed in cui io credo molto, con cui collaborerò per tutto il prox anno. Leone Crescenzi, mio prezioso amico, senza il cui aiuto molti dei miei progetti lavorativi non sarebbero possibili. Ringrazio e saluto, di cuore, tutte le persone che in acqua mi hanno accolto con un sorriso , che mi hanno dedicato il loro tempo e mi hanno trasmesso la passione per il surf.”